PROGETTO 4x4 - Formazione clinico-assistenziale in simulazione nel processo donativo-trapiantologico
La Scuola di Specializzazione in Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e del Dolore dell’Università di Udine, in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale, partecipa quest’anno all’importante Progetto formativo 4X4 che prevede la collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e il Centro Nazionale Trapianti (CNT) per sviluppare una formazione aggiornata e in rete nazionale con l’obiettivo di privilegiare una didattica interattiva ed esperienziale e migliorare la gestione dei processi donativi e trapiantologici nei presidi ospedalieri in cui prestano servizio i medici in formazione.
Il Progetto prevede l’alternanza di una formazione pratica presso il Centro di Simulazione e Alta Formazione (CSAF), frutto della collaborazione tra Università e ASUFC e diretto dal prof. Vittorio Bresadola, con una fase di osservazione sul campo, una formazione residenziale e una formazione on-line.
La prestigiosa iniziativa coinvolge il Direttore del CNT, dottor Giuseppe Feltrin, il direttore della Scuola di Specializzazione, professoressa Tiziana Bove, il coordinatore regionale trapianti, dottor Roberto Peressutti, un panel di trainers regionali e nazionali identificato dal CNT come esperti della materia in collaborazione con la Scuola di Specialità e il CRT.
Gli specializzandi che parteciperanno al corso di formazione sono scelti tra quelli iscritti al terzo e quarto anno del percorso formativo. Nella prima fase del progetto, verranno trattati argomenti che spaziano tra tutto il percorso trapiantologico dalla diagnosi di morte, alla gestione peri-operatoria dei pa-zienti sottoposti a trapianto di organo solido (cuore, fegato, rene), con un particolare focus sugli aspetti relativi alla comunicazione e alla umanizzazione delle cure.
Nella seconda fase del progetto il medico in formazione osserverà sul campo un caso reale tra i possibili scenari del percorso trapiantologico, mentre la terza fase del progetto sarà improntata sugli aspetti medico-legali e organizzativi ai quali si affiancherà un confronto attivo dei casi osservati dagli specializzandi di tutte le altre scuole coinvolte nel progetto.
Infine, saranno individuati 10 specializzandi per la formazione nazionale in presenza presso il CNT-ISS che porteranno a Roma le esperienze acquisite nel percorso attraverso le esposizioni di 2-3 casi clinici: sarà l’opportunità per conoscere in modo ancora più approfondito la Rete Nazionale Trapianti con focus medico-legali e sulla rete della sicurezza trapiantologica, così come delle priorità nazionali.
Tiziana Bove, direttore della Clinica in ASUFC: “Il Progetto formativo 4X4 per la Scuola di Specializzazione è una importante opportunità fornita ai i medici in formazione per perfezionare competenze e conoscenze avanzate nel campo della trapiantologia.
Grazie alla collaborazione con il Centro Nazionale Trapianti e l’Istituto Superiore di Sanità, i partecipanti avranno l’opportunità di accedere a una formazione interattiva ed esperienziale che migliorerà la gestione dei processi donativi e trapiantologici negli ospedali di una regione che si è sempre distinta non solo per la competenza dei medici impegnati nel percorso trapiantologico ma anche per la sua profonda ‘cultura del dono’.
In Friuli Venezia Giulia – conclude il direttore- la generosità e l’attenzione verso gli altri sono valori fondamentali che permeano la vita quotidiana dei suoi abitanti: si respira un’atmosfera di solidarietà e condivisione. Nell’elogiare la generosità della popolazione miriamo a mantenere gli standard professionali più elevati anche per le nuove genera-zioni di professionisti impegnati nel servizio verso gli altri”.