UDINE InforMED è un progetto di Terza Missione e Orientamento del Dipartimento di Medicina che si articola in conferenze di carattere medico-sanitario, nato dalla necessità di dialogo tra l'Università e il territorio.
Il progetto ha un duplice scopo: da un lato dare voce al lavoro di ricercatori e docenti, dall'altro sensibilizzare e creare informazione nell'interesse della comunità

"UMANIZZAZIONE DELLE CURE: UNA RISPOSTA SOSTENIBILE PER LA FILIERA DELLA SALUTE"

DATA: 24 SETTEMBRE 2024
ORA: 18:00-20:00
SEDE: AULA 3M STRASSOLDO - POLO ECONOMICO-GIURIDICO

Umanizzazione delle Cure: una strategia volta a rispondere ai bisogni di salute della popolazione integrando le prospettive clinico-assistenziale e organizzativo-gestionale. Per ottenere una risposta concreta ed efficace per la popolazione diventa fondamentale sviluppare attività di ricerca e formazione, rinnovare i percorsi assistenziali e valutarne gli impatti, mantenendo l’attenzione sul valore e la dignità della persona. Tutto questo è possibile attraverso un pensiero sistemico e la creazione di sinergia tra competenze tecniche, organizzative e relazionali.

RELATORI: Prof. Massimo MASSETTI e Dott.ssa Tamara FELICI in collegamento online dall'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, Prof. Massimo ROBIONY, Dott. Ric. Elisabetta OCELLO

MODERATRICE: Ornella GONZATO, Fondatrice e Presidente della Fondazione Paola Gonzato Rete Sarcoma ETS

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GLI EVENTI DELLA SCORSA EDIZIONE

Si è trattato del ruolo chiave che il microbiota intestinale svolge nel controllo dell’ infiammazione e della risposta immunitaria durante tutto il corso della vita. Attraverso l’asse intestino cervello esso concorre a mantenere anche la salute del nostro sistema nervoso. Lo stile di vita, attraverso l’alimentazione, il sonno e l’attività fisica, interviene a modulare le sue funzioni.

RELATORI: Prof.ssa Mariarosaria VALENTE, Prof.ssa Alessandra ARZESE, Prof. Carlo PUCILLO
MODERATRICE: Prof.ssa Paola COGO

Link al comunicato
Il microbiota, un amico per la vita - eBook

Nel mondo vi sono 200 milioni di consumatori regolari di cannabis. La cannabis, specialmente se ad alta potenza ed usata in adolescenza, può causare dipendenza e avere effetti negativi sulla salute mentale. Lo sviluppo di tolleranza verso i suoi effetti piacevoli può portare ad aumentarne il consumo, con rischi per la salute più elevati. Tuttavia, tra le diverse sostanze chimiche presenti nella cannabis, alcune potrebbero avere un potenziale terapeutico.

RELATORI: Dott. Marco COLIZZI, Prof.ssa Mariarosaria VALENTE, Dr. Riccardo BORTOLETTO

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"Sebbene siano state formulate centinaia di teorie sull’invecchiamento, numerosi interrogativi concernenti questo processo fisiologico rimangono ancora aperti. Perché invecchiamo? Quali meccanismi causano l’invecchiamento? La teoria più accreditata attualmente è che l’invecchiamento sia un effetto collaterale dell’evoluzione, poiché la spinta selettiva si riduce dopo la maturità riproduttiva. E’ possibile prevenire o, magari in futuro, invertire il processo e “ringiovanire”?

In occasione della Prima Giornata Nazionale delle Università Italiane - “Università Svelate” vi sarà un’introduzione dal titolo “Umanizzazione delle cure: leadership e benessere” a cura del prof. Massimo Robiony"

RELATORI: Prof. Antonio Paolo BELTRAMI, Prof.ssa Barbara FROSSI, Prof. Gianluca TELL
MODERATRICE: Prof.ssa Daniela CESSELLI

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L’immunoterapia consiste nell’utilizzo di farmaci che attivano il sistema immunitario stimolandolo ad attaccare le cellule del cancro, migliorandone notevolmente la prognosi. Al tempo stesso, lo studio dei suoi rari eventi avversi (del tutto nuovi) rappresenta un intrigante paradigma per comprendere altre condizioni caratterizzate da infiammazione del sistema nervoso, come le encefaliti autoimmuni: in altre parole, il “cervello in fiamme”.

RELATORI: Dr. Alberto VOGRIG, Prof.ssa Daniela CESSELLI, Prof. Lorenzo GERRATANA
MODERATRICE: Prof.ssa Barbara FROSSI

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Una lesione severa del midollo spinale interrompe le normali comunicazione entro il sistema nervoso, portando a paralisi e ad alterate funzioni di diversi sistemi fisiologici, impattando profondamente la qualità della vita delle persone affette. Recenti evidenze scientifiche suggeriscono che la stimolazione elettrica del midollo spinale possa contribuire a migliorare il recupero di questa condizione. Prospettive e limiti di questo approccio verranno qui discussi.

RELATORI: Dott. Enrico REJC, Dott.ssa Rossella RISPOLI, Ing. Francesco TENORE
MODERATORE: prof. Massimo ROBIONY

Elisa Bianchin
Ideatrice Udine InforMED
Studentessa IV Anno - CdLM Medicina e Chirurgia

Diego Colussi
Membro comp. Studenti - Consiglio di Dipartimento di Medicina
Studente III Anno - CdLM Medicina e Chirurgia

Prof. Massimo Robiony
Professore Ordinario di Chirurgia Maxillo - facciale - Dipartimento di Medicina
Direttore DAI Testa-collo e Neuroscienze & Chirurgia Maxillo facciale - ASUFC
Responsabile scientifico - Master II livello "Salute e Umanizzazione nell'Organizzazione e Gestione del SSN"
Referente - Udine InforMED

Prof. Francesco Curcio
Professore Ordinario di Patologia Clinica - Dipartimento di Medicina
Delegato per la Terza Missione - Dipartimento di Medicina

Prof. Gianluca Tell
Professore Ordinario di Biologia Molecolare - Dipartimento di Medicina
Vice Direttore - Dipartimento di Medicina

Prof.ssa Roberta Benetti
Professoressa Associata di Biologia Applicata - Dipartimento di Medicina
Referente per l'Orientamento e Tutorato - Dipartimento di Medicina

Dott. Ric. Elisabetta Ocello
Project Manager - DAI Testa Collo e Neuroscienze ASUFC & Udine InforMED
Project Manager e Docente - Master II Livello "Salute e Umanizzazione nell'Organizzazione e Gestione del SSN"
Cultore della materia in Ingegneria Gestionale

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