CCM 2023 - La tutela della salute nelle strutture residenziali socio-sanitarie: un impegno condiviso per prevenire e controllare le infezioni correlate all’assistenza
Titolo progetto: CCM 2023 - La tutela della salute nelle strutture residenziali socio-sanitarie: un impegno condiviso per prevenire e controllare le infezioni correlate all’assistenza.
Programma di finanziamento: CCM - Centro Nazionale per la Prevenzione ed il Controllo delle Malattie, Ministero della Salute
Responsabile scientifico: prof. Silvio Brusaferro
Collaboratori: prof. Luca Arnoldo
Ruolo del DAME: Ente Capofila
Descrizione generale:
L’allungamento della durata media della vita sta generando un invecchiamento demografico sempre più evidente. Tale fenomeno, in Italia come negli altri Paesi dell’UE, è in buona parte riconducibile ai progressi in campo culturale, sociale e igienico-sanitario, ma pone sostanziali preoccupazioni in merito alla sostenibilità assistenziale e sociale anche per le patologie e le fragilità che caratterizzano la popolazione geriatrica.
Se da un lato l’aumento della popolazione anziana tende a modificare la domanda di prestazioni e di assistenza socio-sanitaria a livello territoriale, sul fronte dell’assistenza ospedaliera si pone il problema dell’ottimizzazione dei costi, che si traduce in degenze ospedaliere più brevi e dimissioni anticipate.
Questi due fattori combinati insieme hanno generato negli ultimi anni un rapido aumento della domanda di case di riposo, strutture di assistenza a lungo termine, strutture residenziali e altri servizi sociali-sanitari per gli anziani, determinando in talune condizioni di criticità sulla qualità e sicurezza delle prestazioni e dei servizi erogati in tali contesti.
Gli anziani, a causa del fisiologico decadimento delle funzioni del sistema immunitario, sono a maggior rischio di acquisire infezioni, specialmente in contesti di comunità chiuse come le strutture residenziali socio-sanitarie. Infezioni del tratto urinario, polmoniti, infezioni della cute e dei tessuti molli, infezioni gastrointestinali, in particolare quelle sostenute da Clostridioides difficile, rappresentano le più comuni infezioni correlate all’assistenza (ICA) che possono essere associate a gravi conseguenze, tra cui disabilità, ricovero ospedaliero e talvolta il decesso.
Il tema della prevenzione e controllo delle ICA nelle strutture residenziali socio-sanitarie è stato indagato nell’ambito di studi HALT promossi dall’European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC), nei quali l’Italia ha partecipato con un progressivo incremento del numero di strutture partecipanti e della rappresentatività della sorveglianza. L’ultima raccolta dati è stata effettuata per lo studio HALT-3 nel periodo aprile-giugno 2017: sono state arruolate 418 strutture da 14 regioni italiane, per un totale di 24132 ospiti inclusi, di questi il 3,9% presentava almeno una ICA nel giorno della rilevazione. In questo contesto di rilevazioni di prevalenza a livello europeo, la finestra aprile-giugno 2024 rappresenta l’ultima possibilità per aderire al progetto europeo HALT-4.
Pertanto, si sottolinea l'importanza di identificare, organizzare e diffondere le migliori pratiche esistenti per la gestione dei pazienti e per ridurre il rischio di infezioni anche nelle strutture residenziali socio-sanitarie.
Partner del progetto:
- Università degli Studi di Udine, Dipartimento di Area Medica
- Istituto Superiore di Sanità
- Università di Torino, Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche
- Regione Emilia Romagna
- Università degli Studi di Catania, Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e Tecnologie Avanzate “GF Ingrassia”
- Agenzia regionale di Sanità Toscana
- Regione Lombardia ARIA spa
- Università degli Studi del Molise, Dipartimento di Medicina e Scienze della Salute “Vincenzo Tiberio
- Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale
- Università di Pisa, Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia
- ASST Fatebenefratelli Sacco
- Regione Calabria Dipartimento Tutela della Salute Settore n°4 “Prevenzione e Sanità Pubblica"
Date inizio e fine progetto: 31.01.2024 – 31.01.2026
Budget totale delle Unità Operative: 498.085,00€
Budget Uniud: 101.115,00 €
Meeting di progetto: 23-24 settembre 2024 Fine 2025